Draga di Moschiena

Tra i due secoli, all’epoca dell’Impero austroungarico, lo sviluppo delle linee ferroviarie favorì lo sviluppo del turismo sulla Vienna – Matulji, Vienna – Lubiana – Trieste, Zagabria – Karlovac – FiumeRiviera di Abbazia. Iniziarono a partire le prime romantiche passeggiate in carrozza da Abbazia a Draga di Moschiena. I primi turisti furono alloggiati nelle magnifiche ville costruite alla fine del XIX secolo. La famiglia Armanda, titolare dell’omonimo albergo al centro di Draga, diede un importante contributo alla promozione del turismo. Sul sito di questo famoso albergo fu successivamente eretto l’ hotel Draga, poi rinominato Miramar, e poi ancora nell’odierno Mediteran. Uno dei pionieri del turismo a Draga, oltre all’hotel Armanda, era la pensione Pansion Alla Marina a ridosso della spiaggia. Ovviamente, il mite clima mediterraneo, il mare cristallino, le bellezza della natura e il cibo genuino attirarono turisti da tutti gli angoli del globo.
 
Il lungomare che porta verso spiaggia S. Giovanni (Sv. Ivan) risveglia sentimenti romantici che trovano l’ambiente ideale accompagnato dallo sciabordio delle onde e dagli aromi della vegetazione mediterranea. Il percorso culmina con villa Zagreb (ex Ossoinack), ma non vanno trascurate nemmeno gli altri affascinanti palazzi che si incontrano lungo la passeggiata verso la spiaggia. All’altra estremità della prima spiaggia si erge il monumento alle truppe partigiane, sbarcate in questo punto il 25 aprile 1945, che liberarono Draga di Moschiena e poi Fiume, l’Istria e il Litorale croato. Il centro storico di Draga, con le case una a ridosso dell’altra e le sue strette vie scende a precipizio fino al mare. Nelle sue fondamenta si insinua un piccolo pittoresco mandracchio che ospita pescherecci, barche piccole, e nei mesi estivi funge da marina per imbarcazioni da diporto. La città vecchia è un tipico insediamento di pescatori originario della fine del XIX secolo, quando gli abitanti della città di Moschiena e dei villaggi circostanti si trasferirono sulla costa per occuparsi di pesca. Draga di Moschiena fu inizialmente il porto di Moschiena, come confermato da documenti del lontano 1436, che parlano di un insediamento na portu poli Sv. Marine (sulla costa vicino a S. Marina). Draga di Moschiena è la sede amministrativa del comune. La località conta circa 900 abitanti attivi prevalentemente nel turismo e nella pesca.